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Gruppi elettrogeni
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Modalità Implementazione di un gruppo elettrogeno: Impianti di parallelo

Dal punto di vista di interazione con la rete pubblica e in accordo alla norma CEI 11-20 si definiscono almeno quattro tipologie di parallelo:

  • funzionamento in parallelo alla rete pubblica di I cat.;
  • funzionamento in parallelo alla rete pubblica di Il cat.;
    funzionamento misto;
  • funzionamento in parallelo transitorio alla rete pubblica di I e II cat.

Dal punto di vista dei sistemi di produzione coinvolti si possono inoltre elencare le seguenti tipologie di parallelo:

  • tra gruppo elettrogeno e rete pubblica
  • Parallelo tra gruppo elettrogeno e rete pubblica
  • parallelo tra più gruppi elettrogeni all'interno di una rete in isola
  • parallelo tra più gruppi elettrogeni e rete pubblica.

Nel caso di parallelo tra gruppo elettrogeno e rete pubblica individuiamo le seguenti fasi:

  • avviamento del gruppo elettrogeno e funzionamento a vuoto;
  • sincronizzazione con la rete pubblica;
  • inizio funzionamento in parallelo:
  • trasferimento del carico dalla rete pubblica al gruppo elettrogeno fino al valore impostato;
  • eventuale sgancio della rete pubblica e mantenimento del gruppo elettrogeno quale unica sorgente di alimentazione.
  •  tensione generata,
  • il valore della frequenza
  • la differenza di fase delle tensioni
alle omologhe grandezze della sorgente di riferimento.
Non essendo possibile una sincronia perfetta, sono previsti specifici campi di tolleranza, entro i quali anche una sincronia non perfetta non comporta danni o pericoli.
Nel caso di parallelo tra gruppi elettrogeni, la sorgente di riferimento è uno dei gruppi elettrogeni stessi, che prende il nome di "gruppo elettrogeno Master"; mentre, se nel parallelo è coinvolta la rete pubblica, quest'ultima fa sempre da riferimento per il gruppo elettrogeno o i gruppi elettrogeni.
Finché la sincronizzazione non è andata a buon fine il gruppo elettrogeno è fisicamente scollegato dalla rete pubblica, solo a sincronizzazione avvenuta quest' ultimo potrà esservi connesso (inizio del funzionamento in parallelo) per poi passare alla fase successiva: la ripartizione del carico o load sharing.
In questa fase il gruppo elettrogeno prende progressivamente il carico, integralmente o fino ad un valore impostato (compatibile con la sua potenza di targa) andando così a sottrarlo alla rete pubblica.
Nel caso di sottrazione integrale del carico può avvenire lo sgancio dei cari-chi dalla rete pubblica, con il gruppo elettrogeno che alimenta la totalità delle utenze.
La procedura inversa che prevede il ripristino della rete pubblica quale sorgente unica di alimentazione comporta l'esecuzione delle stesse fasi di sincronizzazione e di ripartizione del carico viste precedentemente:
  • il gruppo elettrogeno "risincronizza" i parametri di funzionamento verso quelli della rete pubblica
  • le due sorgenti iniziano a funzionare in parallelo;
  • Il carico viene progressivamente trasferito dal gruppo elettrogeno alla rete pubblica;
  • il gruppo elettrogeno si sgancia dalla linea dei carichi, funziona a vuoto e si disattiva.

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Indice Generale

Capitolo 1 - I GRUPPI ELETTROGENI : NORMATIVA DI INTERESSE

  1. Ambiente: impatto ambientale del gruppo elettrogeno in termini di emissioni in atmosfera, emissioni di rumore ed elettromagnetiche
  2. Sicurezza: prevenzione degli infortuni e la tutela delle persone direttamente o indirettamente in contatto con il gruppo elettrogeno;
  3. Normative tecniche: riguardanti l'esercizio del gruppo elettrogeno.
  4. Adempimenti burocratici: le richieste, le documentazioni, le pratiche correlate alle categorie di cui sopra oltre che a specifiche di carattere fiscale e tributario

Capitolo 2 - IL GRUPPO ELETTROGENO: CARATTERISTICHE GENERALI

  1. Il gruppo elettrogeno, è l'interconnessione di un motore e di un generatore di energia elettrica. Tuttavia il sistema necessario a rendere questo gruppo effettivamente utilizzabile in applicazioni reali è più complesso. La definizione più ampia data dalla norma CEI 11-20, ci permette di considerare il gruppo elettrogeno come un sistema di produzione di energia, ossia un complesso costituito da tre apparati fondamentali: apparato motore; apparato generatore; quadri di comando e controllo.
  2. Principio di funzionamento di un gruppo elettrogeno

CAPITOLO 3 - IMPLEMENTAZIONE DI UN GRUPPO ELETTROGENO

Un gruppo elettrogeno viene solitamente inserito all'interno di un impianto civile o industriale per conseguire almeno uno dei seguenti obiettivi:

    • produzione di energia elettrica in servizio continuo;
    • produzione di energia elettrica in servizio di emergenza;
    • assorbimento di picchi di consumo.


  1. Produzione energia in servizio continuo
  2. Servizio di sicurezza e di riserva (emergenza)
  3. Assorbimento di picchi di consumo (peak shaving)
  4. Impianti di parallelo

CAPITOLO 4 - DEFINIZIONE DELL'IMPIANTO DI PRODUZIONE

Verranno ora analizzate le implicazioni impiantistiche le prescrizioni della norma CEI 1 1-20. Nel caso di parallelo con la rete pubblica, è necessario integrare il dispositivo normativo con le prescrizioni tecniche del distributore e in particolare con le seguenti disposizioni ENEL:
DK5600 "Criteri di allacciamento di clienti alla rete MT della distribuzione";
DK5740 "Criteri di allacciamento di impianti di produzione alla rete MT di Enel distribuzione";
DK5940"Criteri di allacciamento di impianti di autoproduzione alla rete BT di Enel distribuzione".

  1. Obiettivi
  2. Criteri di allacciamento alle reti
  3. Sezioni di un impianto di produzione energia
  4. Accorgimenti e prescrizioni aggiuntive
  5. Criteri di protezione
  6. Protezioni del gruppo elettrogeno
  7. Criteri di sicurezza